Charlotte Casiraghi somiglia a Grace Kelly nelle nuove foto

charlotte casiraghi al grand dîner du louvre
Charlotte Casiraghi ha brillato con un’eleganza senza tempo durante il prestigioso Grand Dîner du Louvre, tenutosi martedì sera a Parigi. La nipote della leggendaria attrice Grace Kelly ha indossato un abito da sposa firmato Chanel, brand di cui è ambasciatrice.
l’abito e gli accessori
L’abito in seta, senza spalline, presentava una vita impero e uno spacco frontale che esaltava la sua figura slanciata. A completare il look, Charlotte ha scelto un collier di diamanti e perle con un design a forma di uccello, insieme a tacchi neri sling-back e una mini handbag nera di Chanel.
- Collier di diamanti e perle
- Tacchi sling-back neri
- Mini handbag nera di Chanel
il trucco e lo stile dei capelli
Il trucco naturale di Charlotte ha messo in risalto la sua straordinaria struttura ossea, con labbra nude rosa e blush pesca che scintillavano alla luce del Louvre. I capelli castani erano raccolti in un elegante chignon con una coiffe sottile sul davanti.
momento clou dell’evento
Durante l’evento, Charlotte ha indossato un cappotto scuro in tweed per proteggersi dal freddo parigino. La figlia della Principessa Caroline di Monaco si è distinta tra i partecipanti al gala benefico che celebra l’artigianato dei nomi più illustri della moda come Chanel, Dior e Alexander McQueen.
la somiglianza con grace kelly
L’aspetto elegante di Charlotte richiamava alla mente quello della nonna Grace Kelly nel film “To Catch a Thief”, grazie allo stile bridal dell’abito e agli accessori accattivanti. Nonostante la recente separazione dal marito Dimitri Rassam, da cui ha avuto un figlio, Balthazar, Charlotte ha mostrato una luminosità contagiosa.
- Dimitri Rassam (ex marito)
- Balthazar (figlio)
- Raphaël (figlio dall’ex compagno Gad Elmaleh)
riflessioni personali sulla maternità e carriera
Nell’intervista rilasciata a The Telegraph, Charlotte ha condiviso le sue esperienze riguardo alla maternità e alla carriera. Ha parlato delle sfide affrontate dalle madri lavoratrici e dell’importanza della libertà personale rispetto alle convenzioni sociali.
I punti chiave delle sue riflessioni includono:- Difficoltà nella conciliazione tra lavoro e famiglia
- Aspetto liberatorio della lettura di autrici femminili
- Evoluzione personale attraverso esperienze diverse