Meghan Markle e il suo show Netflix criticato per narcisismo

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critiche al programma “With Love, Meghan”

Il programma di lifestyle di Meghan Markle su Netflix, intitolato “With Love, Meghan”, ha ricevuto pesanti critiche da parte della stampa britannica dopo la sua premiere. I commentatori hanno evidenziato vari aspetti negativi del format, definendolo poco coinvolgente e privo di sostanza.

giudizi dei critici britannici

Amanda Platell, colonna del Daily Mail, ha descritto la serie come “così orribile da risultare quasi affascinante”, mentre Stuart Heritage del Guardian l’ha etichettata come “così inutile che potrebbe essere l’ultimo show televisivo dei Sussex”. Heritage ha anche notato una certa lamentela sia da parte di Markle che di suo marito, il principe Harry.

le opinioni sullo stile e sui contenuti

I critici hanno sottolineato che il programma si presenta come un riempitivo di lifestyle senza reale valore. Heritage ha osservato che non c’è interesse nel vedere Markle cimentarsi in attività culinarie con ospiti come Mindy Kaling. La presenza della duchessa è stata descritta come “esaustiva” e “sgradevole”. Inoltre, il The Independent ha paragonato lo show a un blog millennial portato in vita.

aspetti positivi notati dai critici americani

A differenza delle recensioni negative provenienti dal Regno Unito, i critici statunitensi hanno avuto reazioni più favorevoli. Elise Taylor di Vogue ha messo in evidenza la passione di Markle per l’arrangiamento floreale, notando che trasmette entusiasmo e competenza durante queste parti dello show.

l’interpretazione positiva della duchessa

Anche Bianca Betancourt di Harper’s Bazaar ha elogiato Markle per aver ritrovato il suo spazio creativo e per apparire felice nel suo ruolo attuale. Emily Burack di Town & Country Magazine, d’altra parte, ha osservato momenti in cui la duchessa si mostra vulnerabile e autentica nella sua passione per la cucina.

  • Amanda Platell – Daily Mail
  • Stuart Heritage – Guardian
  • Katie Rosseinsky – Independent
  • Anita Singh – Telegraph
  • Elise Taylor – Vogue
  • Bianca Betancourt – Harper’s Bazaar
  • Emily Burack – Town & Country Magazine

sintesi finale e considerazioni generali

I recensori sono stati concordi nel ritenere che il programma manchi di contenuti significativi e tenda a promuovere prodotti personali dell’ex duchessa, piuttosto che affrontare tematiche più profonde legate alla sua vita precedente nella monarchia. Nonostante le critiche severe ricevute in patria, l’accoglienza negli Stati Uniti è stata più calorosa ma non priva di riserve.

  • Cucina decorativa con Mindy Kaling
  • Punti deboli nella preparazione culinaria
  • Sfide tra aspirazione e autenticità
  • Tema ricorrente della vulnerabilità personale
  • Lavoro sull’arrangiamento floreale apprezzato
  • Menzione dei prodotti As Ever
  • Nessun approfondimento sulla relazione con la monarchia

L’elemento centrale rimane quindi l’equilibrio tra intrattenimento superficiale e desiderio di connessione autentica con il pubblico.