Mike Tindall svela la sua vita familiare con i tre figli e il segreto del forte urlo di Zara

Il noto giocatore di rugby Mike Tindall ha recentemente condiviso dettagli sulla sua vita familiare, fornendo uno sguardo interessante sulla sua quotidianità con la moglie Zara e i loro tre figli: Lena, Mia e Lucas. Questo aneddoto si è svolto in occasione di un’iniziativa speciale, in cui Tindall ha svolto il ruolo di guest editor per un’edizione commemorativa del Beano, celebrando il 45° anniversario di Bananaman.

vita familiare di mike tindall

Nella sua lettera editoriale, Tindall ha menzionato come gli piaccia creare momenti divertenti in famiglia, facendo scherzi a Zara e ai bambini. Egli ha affermato: “Sono molto felice di essere un padre e cerco di dare un buon esempio, quindi faccio scherzi a mia moglie e ai miei figli” sottolineando di divertirsi quando salta fuori all’improvviso per spaventarli, notando come la moglie reagisca sempre con un grido forte.

una famiglia affiatata

Residente a Aston Farm, una lussuosa fattoria nel Gatcombe Park, Gloucestershire, il focus della famiglia Tindall è sempre sulla leggerezza e il divertimento. Non è raro vederli ridere e giocare durante gli eventi equestre, in cui supportano la madre olimpionica.

• Mia
• Lena
• Lucas

il progetto di beano

Nell’edizione speciale del Beano, Tindall è rappresentato come un “supereroe papà” in un’avventura comica con Bananaman, dove insieme devono affrontare un mostro che minaccia Beanotown. Egli ha anche condiviso ricordi della sua infanzia, del suo amore per lo sport, e il suo spirito competitivo.

un messaggio di ispirazione

Oltre alle sue esperienze personali, Tindall ha parlato del suo coinvolgimento alla Matt Hampson Foundation, sostenendo che è importante lavorare sodo e credere in se stessi per realizzare i propri sogni. Ha dichiarato di aver trovato un allenatore che ha creduto in lui, evidenziando come la determinazione possa portare a grandi successi.

lettera editoriale di mike tindall

In chiusura della sua lettera, Tindall ha invitato i giovani lettori a sfruttare le opportunità sportive, sottolineando che non tutti hanno accesso a esse e che giocare a sport è un modo fantastico per divertirsi e socializzare.