Meghan Markle condivide la sua esperienza di bullismo
Recentemente, Meghan Markle ha dichiarato di non aver ancora affrontato completamente la sua esperienza di bullismo e ha fatto riferimento ai pensieri suicidari del passato. Durante un’importante iniziativa, la Duchessa del Sussex insieme a suo marito, il Principe Harry, ha presentato The Parents’ Network, un progetto dedicato a sostenere i genitori che hanno perso figli a causa dei social media.
Il legame con le famiglie e l’importanza dell’apertura
Nel discutere gli effetti del bullismo online sui giovani, Markle ha condiviso come la propria esperienza la connetta a queste famiglie. Durante un’intervista su “CBS Sunday Morning”, ha sottolineato: “Quando si è vissuto del dolore o traumi, è fondamentale essere aperti al riguardo per il percorso di guarigione.”
Markle ha aggiunto che non vorrebbe mai che qualcun altro provasse ciò che ha vissuto e ha espresso il desiderio che la sua voce possa aiutare chi è in difficoltà, affermando: “Se il mio racconto aiuta qualcuno, allora vale la pena affrontare il dolore.”
La rivelazione dei pensieri suicidari
In una precedente intervista con Oprah Winfrey, Markle ha rivelato di aver affrontato pensieri suicidari durante la gravidanza con il suo primo figlio, Archie, a causa della pressione derivante dalla vita tra la famiglia reale e dal trattamento da parte dei media britannici. Ha confidato: “Non vedevo una soluzione a quello che stavo vivendo.” Inoltre, ha raccontato di aver chiesto aiuto a un membro senior della famiglia reale, ma senza successo.
The Parents’ Network: supporto per i genitori
Con il lancio di The Parents’ Network, Markle e Harry mirano a fornire supporto cruciale a genitori che affrontano le conseguenze negative dei social media, incluse esperienze di difficoltà mentali e tragiche perdite. Questo progetto, parte della loro Archewell Foundation, si propone di essere un punto di riferimento per coloro che stanno vivendo tali difficoltà.
Markle ha sottolineato la necessità di proteggere i propri figli, Archie e Lilibet, e ha dichiarato: “Vogliamo essere parte del cambiamento per il bene.”
Il lancio di questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella lotta contro i danni causati dai social media e nella creazione di un supporto reale per le famiglie colpite.
Se si è a conoscenza di qualcuno che affronta una situazione difficile, si invita a contattare il Suicide & Crisis Lifeline al numero 988.