Relazione complicata tra Harry e la presidentessa di una charity africana

dimissioni dal charity sentebale: le dichiarazioni della presidente
La presidente di una fondazione benefica co-fondata dal Principe Harry ha attribuito le recenti dimissioni del Duca di Sussex e dei membri del consiglio di amministrazione a un fenomeno noto come “misogynoir”.
le affermazioni di dr. sophie chandauka
Dr. Sophie Chandauka, presidente di Sentebale, ha dichiarato al London Times che dietro la narrazione vittimistica diffusa dai media si cela la storia di una donna che ha avuto il coraggio di denunciare problemi legati alla cattiva governance, alla gestione esecutiva debole, all’abuso di potere, al bullismo e alla misoginia. Secondo Chandauka, questi eventi sono stati seguiti da tentativi di insabbiamento.
definizione e origine del termine misogynoir
Il termine “misogynoir” si riferisce specificamente all’odio o al pregiudizio nei confronti delle donne nere. Questa parola è stata coniata nel 2008 dall’attivista e studiosa femminista Moya Bailey.
la visione della fondazione sentebale
Chandauka ha descritto l’organizzazione come un progetto serio per il benessere dei giovani serviti dalla fondazione, contrariamente a quanto insinuato riguardo a possibili motivazioni egoistiche da parte degli altri membri del consiglio.
- Sophie Chandauka – Presidente
- Principe Harry – Co-fondatore
- Principe Seeiso – Co-fondatore
- Nacho Figueras – Ambasciatore della fondazione
- Richard Miller – Ex CEO di Sentebale
difficoltà interne e tensioni crescenti
I conflitti tra Chandauka, Harry e il consiglio sembrano essere emersi sin dalla sua nomina avvenuta nel luglio 2023. Le tensioni hanno raggiunto un punto critico quando i principi hanno deciso di dimettersi dalle loro cariche in segno di solidarietà con i membri del consiglio.
svolta finale: dimissione dei principi e conseguenze legali
Nella loro dichiarazione congiunta, Harry e Seeiso hanno affermato: “Con grande tristezza abbiamo rassegnato le nostre dimissioni dalle funzioni patronali fino a nuovo avviso”. Hanno anche menzionato come la relazione tra il consiglio e la presidente fosse deteriorata oltre ogni possibilità di riparazione.
- Punto centrale: relazioni tese tra Chandauka e i membri del consiglio.
- Azione legale intentata da Chandauka contro l’organizzazione.
- Cambiamenti nella gestione delle operazioni fund raising spostate in Africa.
- Dichiarazioni sul benessere dei beneficiari della fondazione.
I due co-fondatori hanno espresso profondo dolore per questa situazione imprevista, evidenziando l’importanza della missione della fondazione nel supportare coloro colpiti dalla crisi HIV/AIDS in onore delle loro madri scomparse.
L’epilogo ha lasciato aperte molte questioni sul futuro dell’organizzazione e sulla sua capacità di proseguire nella sua missione fondamentale senza i suoi principali sostenitori.